Torta di patate con gli spinaci
È un modo diverso di preparare le patate e non il solito gateau. È un piatto completo, #vegetariano, ricco e bello da vedere ma soprattutto facilissimo da realizzare. Sto parlando della mia torta di patate che ho realizzato con le Patate a Buccia Rossa di Coppola Patate: la buccia è sottile, la polpa è farinosa ed hanno un sapore leggermente più forte delle patate tradizionali.
Sebbene siano versatili, queste patate risultano particolarmente indicate per purè, crocchette o gnocchi. Per questo, ho pensato di provare le patate a buccia rossa per cucinare la torta in occasione dell’ultimo pranzo organizzato per i miei colleghi così da ricevere anche i loro commenti. E che dire … Non hanno lasciato neppure le briciole! 😀
- 1 kg di Patate a Buccia Rossa
- 1 uovo + 1 tuorlo
- 150 ml di latte parzialmente scremato
- 150 gr di parmigiano grattugiato
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- sale, pepe e noce moscata q.b.
- pangrattato q.b.
Per il ripieno
- 300 gr di spinaci cotti e strizzati (circa 7 cubetti se usate quelli surgelati)
- 100 gr di provola dolce (o altro formaggio filante)
- 50 gr di parmigiano grattugiato
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- sale q b.
- Lavate le patate a pasta rossa, non togliate la buccia, mettetele a bollire e lasciate cuocere.
- Nel frattempo, lessate le foglie di spinaci: quando l’acqua raggiunge il bollore, immergete le foglie e lasciate cuocere per qualche minuto.
- Una volta cotte, sbucciate le patate oppure, se volete, non sbucciatele perché schiacciando con lo schiacciapatate la buccia resterà incastrata e non finirà nel vostro purè.
- Quando gli spinaci saranno freddi, scolateli e strizzateli per eliminare gran parte dell’acqua di cottura. Tagliateli a pezzetti piccoli oppure frullate in un minipimer insieme all’olio.
- A questo punto, tagliate la provola a cubetti e unitela agli spinaci insieme al parmigiano grattugiato (50gr, il rimanente serve per l’impasto di patate) e il sale.
- Ora passate al composto di patate: condite le patate schiacciate con il latte, l’uovo intero e l’albume, il parmigiano grattugiato, l’olio. Aggiungete anche il sale, la noce moscata e il pepe nero secondo i vostri gusti.
- Mescolate tutto in modo da amalgamare bene gli ingredienti e ottenere un composto compatto ma morbido perché si possa usare nella sac à poche.
- Preriscaldate il forno ventilato a 200° e foderate la tortiera con carta da forno bagnata e strizzata.
- Mettete metà del composto di patate nella tortiera e livellate bene.
- Aggiungete la farcitura di spinaci e formaggi, distribuendolo in modo uniforme su tutta la superficie della tortiera.
- Riempiete una sac a poche o una siringa con un beccuccio a stella grande con il composto di patate restante e utilizzatela per ricoprire la torta con uno strato finale di patate a ciuffetti.
- Cospargete di pangrattato in modo che in cottura si formi una crosticina dorata sulla vostra torta.
- Cuocete a 200° per 50 minuti circa . Una volta pronta, sfornate la torta di patate, fatela intiepidire e servite. È ottima anche fredda!
Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.
Conteggio dei Carboidrati
Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.
Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.
A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.
Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?
La vostra porzione di torta #vegetariana di patate e spinaci contiene 25,28gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO. Occhio anche ai grassi! 😉
Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.