L’estate è arrivata e rischio ancora una volta di non condividere con voi questa torta semifreddo, amata da grandi e piccini, che si prepara in pochissimo tempo e che salva da ospiti inaspettati. Infatti, come anche il tiramisu al caffè tradizionale, questo semifreddo con pan di stelle e nutella può essere preparato in anticipo e congelato. All’occorrenza basta scongelarlo qualche ora prima ed è pronto per essere servito!

La ricetta è utile a chi ha bisogno di dosi e indicazioni per “orientarsi in cucina” ma la verità è che tutto dipende dal vostro gusto. Ad esempio, se preferite una crema meno dolce in cui il sapore della Nutella non sia predominante allora vi basterà anche un bicchiere da 200 gr, quindi dovrete ridurne le quantità rispetto alla ricetta. Per questo tiramisu, quello che posso consigliarvi è usare le proporzioni tra i vari ingredienti solo se non volete sperimentare o non avete idea di come improvvisare un dolce. In caso contrario, fate a vostro gusto per ogni cosa: vi piace con tanta crema? Allora comprate più panna e farcite con degli strati più abbondanti. Vi piace tantissimo la Nutella? Allora mettete tanta Nutella finché, assaggiando la crema, non vi soddisferà. Vi piacciono i semifreddi più secchi o molto bagnati? A seconda della risposta, regolatevi quando inzuppate i biscotti nel latte e, quindi, nella quantità che dovrete comprare.

1. In una ciotola capiente montate la panna per dolci con uno sbattitore elettrico.
2. Unite alla panna montata la Nutella mescolando con una spatola dall’alto verso il basso. È preferibile che la Nutella sia a temperatura ambiente, facile da prendere a cucchiaiate e mescolarla alla panna senza smontarla. Come vi dicevo prima, le dosi sono indicative, io solitamente compro il barattolo di Nutella del peso che vi ho indicato e aggiungo un paio di cucchiaiate alla volta, mescolo e assaggio: mi fermo quando la crema di panna e Nutella ha il sapore che più mi soddisfa.
3. In un piatto fondo versate il latte e procedete a creare il primo strato del tiramisù inzuppando i biscotti Pan di Stelle nel latte. Se state preparando il dolce da congelare, usate una pirofila di vetro adatta al congelatore oppure un vassoio di alluminio. Se, invece, il tiramisù deve essere consumato fresco, vi consiglio di usare un piatto da portata e di disporre i biscotti in modo che il tiramisù sia esteticamente appetitoso. 😊
4. Se non volete badare all’estetica o se siete di fretta, stendete sulla base di biscotti la crema di panna e nutella aiutandovi con la spatola. Se state usando un piatto da portata o anche la pirofila di vetro, potete usare una siringa o una sac a poc e realizzare lo strato di crema con dei ciuffetti, come si vede in fotografia.
5. Alternate gli ultimi due passaggi per un totale di 3 strati di base di biscotti e 2 strati di crema panna e Nutella.
6. Lasciate raffreddare in frigo prima di servire oppure congelatelo.

Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.

Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.

Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.

A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.

Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?

La vostra porzione di tiramisù pan di stelle contiene 62,74gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO. 

Anna

Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.