Quiche lorraine
La ricetta della quiche lorraine, la più classica delle quiche, non poteva mancare sul mio blog. Non è un piatto che cucino nella quotidianità in quanto non proprio in linea con le mie abitudini alimentari ma, in occasioni speciali, la quiche lorraine (come un po’ tutte le quiche e torte salate!) è un salva cena che fa contenti tutti gli ospiti. 😉
La quiche lorraine è un tipo di torta salata che ha origine in Francia e precisamente nella Lorena, caratterizzata da un involucro croccante di pasta briseè che avvolge un ripieno di uova, burro e panna. Nel corso degli anni e diffondendosi ovunque fuori dalla Francia, la quiche lorraine ha subito molte varianti e diverse rivisitazioni; ma se di quiche lorraine si vuole parlare allora gli ingredienti di base non possono mancare. Ecco perché, come vi dicevo, è un piatto delle occasioni speciali che non mangio molto spesso: una fetta di questa buonissima quiche a cena significa lottare con la glicemia per diverse ore! 😀
- 400 gr di pasta briseè
- 160 gr di pancetta affumicata
- 1/2 cipolla
- 80 gr di groviera
- 4 uova
- 1 tuorlo
- 400 ml di panna da cucina
- 100 ml di latte
- 2 cucchiai di olio evo
- sale e pepe q.b.
- Su una spianatoia o un piano di lavoro, stendete la pasta briseè con il matterello a uno spessore di circa 2mm e dando una forma rotonda.
- Imburrate e infarinate la tortiera. Avvolgete la pasta intorno al matterello e foderate completamente lo stampo con la pasta srotolandola. Fate attenzione che la pasta aderisca perfettamente in tutti i punti.
- Con l’aiuto di un coltello, eliminate l’eventuale pasta in eccesso ma fate in modo che comunque fuoriesca leggermente dalla tortiera.
- Tagliate la pancetta e la cipolla a listarelle, cuocetele in una padella con un filo d’olio extra vergine d’oliva.
- Tagliate anche il formaggio a listarelle oppure grattatelo a filetti.
- A questo punto, preparate il composto per quiche (è la base della quiche, a prescindere da quali altri ingredienti aggiungete per farcirla): in una ciotola sbattete le uova e il tuorlo, condite con sale e pepe, aggiungete la panna e il latte e amalgamate bene il tutto.
- Sul fondo della pasta disponete la farcitura di cipolle, pancetta e groviera; poi versatevi il composto per quiche.
- Fate cuocere in forno a 170° per 15 minuti circa. Trascorso questo tempo, abbassate la temperatura a 150-160° e continuate la cottura finché la parte superiore sarà ben dorata e tenderà a gonfiarsi leggermente.
- Sfornate la torta e lasciatela riposare per almeno 10 minuti prima di servirla.
Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.
Conteggio dei Carboidrati
Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.
Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.
A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.
Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?
La vostra porzione di quiche lorraine contiene SOLO 8,31gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO. Ma occhio anche ai grassi! 😉
Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.