Orecchiette con pesto di mandorle e pomodori secchi
La pasta con pesto di pomodori secchi e mandorle è un primo piatto originale, fresco e saporito, buono appena fatto ma ottimo il giorno dopo! Si tratta di un piatto che si prepara in pochissimo tempo regalando una bontà assoluta i cui ingredienti danno vita ad un condimento che racchiude tutti i sapori e gli aromi della cucina mediterranea. Io ho scelto le orecchiette di grano arso ma voi siete liberi di scegliere il formato che più vi piace!
- 140 gr di orecchiette di grano arso
- 25 gr di pomodori semi secchi
- 25 gr di mandorle
- 15 gr di parmigiano
- 1/4 di spicchio d’aglio
- 25 gr di basilico
- 4 cucchiai di olio evo
- sale e pepe q.b.
- acqua q.b.
- Nel mixer raccogliete i pomodori secchi, le mandorle, il parmigiano a pezzi, l’aglio e le foglie di basilico
- Frullate tutto aggiungendo a filo dell’olio fino a ottenere una crema
- Aggiustate di sale e pepe
- Procedete con la cottura della pasta con una mezza risottatura.
- Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e, quando l’acqua avrà sfiorato il bollore, fate cuocere le orecchiette o un altro formato di pasta di vostro gradimento. A metà cottura scolate la pasta senza buttare l’acqua di cottura e continuate a risottare in padella.
- Versate, quindi, le orecchiette semicrude nella padella e aggiungete l’acqua bollente di cottura sulla pasta, tanta quanto basta per coprirla. Funziona come per il risotto, per questo si dice risottare: dovete aggiungere di volta in volta l’acqua con un mestolo quando vedete che la pasta l’avrà assorbita.
- Continuate fino a formare una cremina densa, ovvero quella rilasciata dalla pasta stessa con l’acqua di cottura, e a portare la pasta a cottura.
- Togliete dal fuoco e aggiungete anche il pesto di mandorle e pomodori secchi.
- Amalgamate il tutto per insaporire e servite.
Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.
Conteggio dei Carboidrati
Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.
Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.
A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.
Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?
Una porzione di orecchiette di grano arso con pesto di mandorle e pomodori secchi contiene 60,21 gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO.
Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.