New York cheesecake light e senza glutine
La parte più bella ed emozionante nel preparare una nuova ricetta è quella iniziale. E sapete perché? Perché nasce sempre da un esperimento! Adoro lasciarmi ispirare da ciò che leggo sui libri di cucina o facendo ricerche online ma poi personalizzando secondo i miei gusti, le mie necessità e quello che ho in dispensa!
Da una sfida (con me stessa) è nata la torta magica allo yogurt con solo 4 ingredienti che ha convinto tutti, i miei lettori, i miei colleghi, le mie coinquiline… e me, che sono letteralmente impazzita mangiandone davvero troppa in meno di 24h. 😆 Non contenta, il giorno dopo ho voluto prepararne un’altra a partire da questa in versione #senzaglutine
👉 Utilizzando la fecola di patate anziché la farina 0
👉 Grazie ai biscotti classici Schär ho preparato una base #glutenfree e più #light della New York cheesecake ai mirtilli
Per la base biscotto
- 140 gr di Biscotto classico Schär
- 70 gr di burro
Per il ripieno
- 250 gr di yogurt greco
- 80 gr di albumi
- 50 gr di zucchero a velo
- 25 gr di fecola di patate
Per la copertura
- ½ barattolo di marmellata di mirtilli (150gr circa)
- 1 foglio di colla di pesce
- Per la base, innanzitutto sciogliete a bagnomaria il burro e lasciate intiepidire. Tritate finemente i biscotti Schär in un mixer ed uniteli al burro precedentemente sciolto. Amalgamate il tutto in una ciotola ed incorporateli per bene. Se vi piace esaltare il sapore della base biscotto, aggiungete anche un pizzico di sale.
- Pressate bene il composto sul fondo della teglia da cheesecake (teglia a cerniera con un fondo removibile) e lateralmente e riponete in frigorifero per circa 30 minuti. Ovviamente la teglia deve essere rivestita con carta da forno: create un disco per il fondo e delle strisce per i bordi; imburrate la teglia e “incollate” i ritagli di carta da forno.
- Per il ripieno, il procedimento sarà analogo alla Torta magica allo yogurt in cui dovrete sostituire la farina con la fecola di patate: in una ciotola versate lo yogurt, lo zucchero a velo e la fecola e mescolate con un cucchiaio o una frusta elettrica;
- In un’altra ciotola, versate gli albumi e un pizzico di sale e montateli a neve ferma con l’aiuto di fruste elettriche ben pulite. È fondamentale lavorarli almeno 10 minuti fino a quando non saranno bianchi e spumosi.
- Iniziate a riscaldare il forno mentre unite i due composti: aggiungete in più riprese gli albumi montati a neve nella ciotola contenente lo yogurt amalgamando con una spatola dal basso verso l’alto per non farli smontare.
- Prendete la base biscotto dal frigorifero e farcitela con il vostro composto allo yogurt livellando bene ma non scuotete la tortiera altrimenti perderete tutta l’aria incorporata dagli albumi.
- Cuocete in forno ventilato preriscaldato a 160° per 50 minuti e poi ancora 10 minuti a 180°.
- Fate riposare per almeno 6-8 ore prima di procedere con la copertura.
- Per la copertura: in un pentolino riscaldate la confettura ed aggiungete 1 foglio di gelatina. Mescolate e fate sciogliere completamente. Filtrate il tutto con un colino per eliminare i grumi.
- Fate raffreddare leggermente e servite sulla vostra cheesecake livellando bene.
Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.
Conteggio dei Carboidrati
Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.
Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.
A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.
Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?
La vostra porzione di New York cheesecake senza glutine contiene 42,01gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO.
Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.