Stasera sono tornata a casa, dopo una lunga giornata in ufficio, e sono corsa al supermercato anche se era tardi perché ho pensato di liberarmene senza togliere del tempo al mio weekend. I patti (con me stessa, chiaramente) erano: doccia, cena e di corsa a letto! Bugia … Dopo aver mangiato, ho cucinato anche il pranzo e la cena per domani, mi sentivo inspirata! 😅 E così, per pranzo ho cucinato una frittata light con spinacino al forno e per cena dei medaglioni di patate e merluzzo. La mia dottoressa mi dice sempre di cucinare sano ma con gusto e così ho reso un semplice piatto di patate lesse e filetto di merluzzo bollito più gustoso! 😆 

1. Lavate le patate e cuocete con la buccia mettendole a bollire in acqua salata per 40 minuti circa. Saranno cotte quando potrete penetrarle con una forchetta.
2. Nel frattempo, bollite anche i filetti di merluzzo e, a fine cottura, spezzettatelo e aggiungete il sale, un pizzico di pepe e una manciata di prezzemolo (v. foto 1)
3. Quando le patate saranno pronte, ancora calde togliete la buccia, schiacciatele con una forchetta e trasferitele nella terrina contenente il filetto, impastando il tutto con le mani.
4. Aggiungete anche il Grana Padano, 2 cucchiai di pangrattato e l’olio evo e amalgamate il tutto (vedi foto 2)
5. Create dei medaglioni (io ne ho preparati 3), la grandezza dipende dai vostri gusti: dividete l’impasto in 3 parti, create delle palline e poi schiacciate leggermente. Orientativamente, i miei medaglioni sono grandi quanto il palmo di una mano.
6. In un altro piatto, versate i restanti 2 cucchiai di pangrattato con cui impanate i medaglioni ottenuti. (vedi foto 3)
7. In una teglia rivestita di carta da forno, mettete un filo d’olio e ponete i vostri medaglioni. Infornate a 180° in forno ventilato per circa 10-15 minuti fino a doratura.

Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.

La porzione indicata nella tabella, in verità, è fuorviante in quanto si riferisce ai valori nutrizionali di ciascun medaglione e non al numero di persone. I quantitativi utilizzati, infatti, per quanto riguarda il merluzzo e le patate, sono quelli suggeriti per una singola persona. Questo significa che io ho mangiato, come piatto unico, tutti e 3 i medaglioni. 

Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.

Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.

A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.

Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?

Ogni medaglione contiene 25,29gr di CHO quindi tutti e tre ne contengono 75,87gr. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO. 

Anna

Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.