Grissini al sesamo senza glutine
Quando li ho preparati la prima volta ero molto scettica per via del colore pallido. Appena sfornati, questi grissini sembravano non cresciuti e non croccanti. Ho lasciato passare qualche ora e, nonostante il colore non dorato, posso dirvi che sono fragranti e davvero buoni! Sono molto fragili, questo devo dirlo, e ahimè posso farci ben poco, non dipende certamente dai tempi di cottura. Sicuramente in futuro li farò più corti così da mitigare questa fragilità 🤪
Ieri sera ho ripetuto l’esperimento e sono pronta a condividere la ricetta di questi grissini senza glutine con voi. Inizio già col dirvi che si possono personalizzare: io ne ho fatti qualcuno con il rosmarino, altri con i semi di sesamo, altri ancora con entrambi 😬 Voi potete anche aggiungere della paprika o del curry nell’impasto, se preferite!
Per quanto riguarda la doratura, ho fatto in questo modo: per la cottura ho impostato il forno ventilato ad una temperatura di circa 160-170°C per 12-15′ circa ma poi, una volta cotti, ho alzato la temperatura a 200°C e lasciato i grissini in forno per ancora una decina di minuti.
- 150gr di farina di riso
- 45gr di amido di mais
- 60gr di farina d’avena integrale
- 45ml di olio evo
- 5gr di sale
- 1 punta di cucchiaino di lievito istantaneo per torte salate
- 150ml di acqua
- semi di sesamo q.b.
- rosmarino q.b.
- Unite gli ingredienti secchi tra loro: farina di riso, amido di mais, farina di avena integrale e il lievito istantaneo per torte salate.
- Lavorateli con l’acqua, il sale e l’olio, aggiungete gli aromi o i semi che preferite, fino ad ottenere un impasto omogeneo.
- Ricavate dall’impasto delle listarelle, allungatele con le mani sul piano di lavoro e trasferitele in una teglia rivestita di carta forno e unta con olio.
- Impostate il forno ventilato ad una temperatura di circa 160-170°C per 12-15′ circa ma poi, una volta cotti, alzate la temperatura a 200°C e lasciate i grissini in forno per ancora una decina di minuti. I tempi possono variare a seconda del forno quindi prestate attenzione perché non siano eccessivamente cotti!
Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.
Conteggio dei Carboidrati
Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.
Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.
A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.
Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?
La vostra porzione da 40g di grissini senza glutine contiene 27,81gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO.

Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.