Focaccia scrocchiarella senza glutine di grano saraceno
Quando entro in una panetteria capita molto spesso, da quando vivo a Roma, che le persone ignorino le focacce, la pizza bianca, una teglia di margherita e altre golosità e chiedano la scrocchiarella. Non vi nascondo che inizialmente pensavo fossero delle pizze/focacce venute male, troppo cotte o non lievitate abbastanza. Poi ho capito che la scrocchiarella nasce così e che ai romani piace eccome! 🙈
Ieri, su suggerimento di qualcuno, mi sono avventurata nella preparazione di una focaccia senza glutine con 100% farina di grano saraceno che ho cotto con l’olio, il sale grosso e il rosmarino. Che io non sia amante dei prodotti da forno e non sia brava nella panificazione, beh.. credo sia chiaro, basta scorrere i miei post o le ricette sul blog 🤭 Insomma, questa premessa per dirvi che ieri mi sono avvicinata a questo esperimento sapendo già che sarebbe venuto qualcosa di diverso.😌 È nata così la mia #focacciasbagliata molto più simile a una scrocchiarella che a una focaccia. Ma sapete che vi dico? A me piace! 🥰 Oggi, per esempio, l’ho mangiata nella zuppa di lenticchie al posto del pane o dei crostini. Inoltre, mi accompagnerà anche nelle prossime colazioni insieme alla ricotta 😊 Insomma, se vi ho convinti, potete continuare a leggere per scoprire la ricetta!
- 300 gr di farina di grano saraceno
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
- un pizzico di sale
- 300 ml di acqua
- 1 bustina di lievito istantaneo per preparazioni salate
- 1 cucchiaino di bicarbonato
- rosmarino, sale grosso e olio in superficie (facoltativo)
- Fate sciogliere il lievito in 100 ml di acqua
- In una ciotola mescolate la farina con il bicarbonato, un cucchiaio di olio e il sale e aggiungete alla fine anche il lievito sciolto nell’acqua
- Lavorate bene il composto e, a filo, aggiungete l’acqua restante. L’impasto deve essere morbido
- Mettete la ciotola in un luogo caldo (io l’ho messa in forno accendendo solo la luce) e lasciate così per una mezz’oretta
- A questo punto, foderate una teglia con carta da forno (o ungetela con l’olio) e stendete l’impasto
- Potete metterci dei pomodorini freschi tagliati a metà o, come me, del sale grosso e del rosmarino
- Cospargete il tutto con un altro cucchiaio di olio, coprite la teglia con della pellicola trasparente e lasciate lievitare per altri 30 minuti
- A questo punto, cuocete in forno per 30 minuti circa a 180°; controllate la cottura e, nel caso sia necessario, proseguite.
Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.
Conteggio dei Carboidrati
Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.
Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.
A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.
Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?
Una porzione di focaccia senza glutine di grano saraceno contiene 10,42gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO.
Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.