Chi mi segue avrà notato che ultimamente propongo spesso le ricette Senza Glutine. La sezione è sempre esistita sul blog, come tante altre sotto la categoria Ricette senza. In queste settimane, però, la mia dieta è solo senza glutine per via di alcuni accertamenti richiesti dal mio gastroenterologo. Non è un caso, quindi, che la mia presenza in cucina sia diventata di nuovo più costante e proponga spesso ricette senza glutine: nonostante siano passati solo 20 giorni dall’inizio della dieta #glutenfree sono già stanca dei prodotti confezionati senza glutine😭 Hanno tutti lo stesso sapore, specie se parliamo di pane/panini/fette di pane e simili…

Per questo ho riassortito le mie farine in dispensa e ho iniziato qualche nuovo esperimento. Ieri mi sono cimentata nella realizzazione di taralli con la farina di ceci (ma questo ve lo racconto in un altro articolo 😉 ) e di questi fantastici crackers ai semi di sesamo utilizzando solo le lenticchie.

Questo vuol dire che i crackers di lenticchie con semi di sesamo sono vegan, senza glutine, senza farina e senza lievito! 😆 

Voi li assaggereste?

1. Mettete in ammollo le lenticchie per almeno 10 ore (o tutta la notte)
2. Trascorso questo tempo, sciacquate le lenticchie
3. Frullate le lenticchie con della nuova acqua, il sale e l’olio extravergine d’oliva
4. Rivestite la leccarda con carta da forno e versate il composto
5. Livellate bene con un cucchiaio ottenendo uno strato molto sottile. Più sarà sottile e più il vostro cracker sarà croccante.
6. Aggiungete del sale grosso (facoltativo) e dei semi di sesamo e infornate a 200° C in forno ventilato preriscaldato per circa 20 minuti. Controllate che alla fine la vostra sfoglia sia dorata e croccante.
7. Fate raffreddare e divertitevi a spezzare questo mega cracker in piccoli pezzetti per creare le vostre monoporzioni.

Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.

Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.

Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.

A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.

Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?

Un cracker di lenticchie con semi di sesamo contiene solo 3,95gr di CHO (ovviamente dipenderà da quanti pezzi ricavate dalla vostra teglia). Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO. 

Anna

Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.