Cos’è l’ipoglicemia?
L’ipoglicemia, ovvero glicemia bassa, si verifica quando il livello di glucosio nel sangue scende al di sotto del normale. Per molte persone con diabete, ciò significa un livello di 70 milligrammi per decilitro (mg/dL) o meno. Parlare di livelli instabili di zucchero nel sangue sarebbe più adatto perchè quando un paziente produce o inietta insulina in eccesso, si ha un collasso nei livelli di glucosio nel sangue. Questo accade anche nell’ipoglicemia non diabetica, ovvero quando il corpo produce troppa insulina, chiamata iperinsulinismo. Si tratta di una malattia silenziosa dal momento che molte persone non ne sono consapevoli. Questo disturbo metabolico può manifestarsi in una varietà di sintomi fisici e psicologici perchè qualsiasi estrema fluttuazione nell’apporto di glucosio al cervello influenzerà inevitabilmente le emozioni, sentimenti e personalità.
In genere, quando si soffre di ipoglicemie frequenti, i medici consigliano un monitor glicemico continuo (CGM). Un CGM controlla il livello di glucosio nel sangue a intervalli regolari durante il giorno e la notte. Tali sistemi di monitoraggio possono avvertire nel caso in cui il livello di glucosio nel sangue sta diminuendo rapidamente ed emettono un suono d’allarme se la glicemia scende troppo.
I sintomi dell’ipoglicemia tendono a manifestarsi rapidamente e possono variare da persona a persona. A volte i pazienti non avvertono alcun sintomo.
L’ipoglicemia grave si verifica quando il livello di glucosio nel sangue diventa così basso da non essere più coscienti e di aver bisogno dell’aiuto di un’altra persona. L’ipoglicemia grave è pericolosa e deve essere trattata immediatamente.
I sintomi più frequenti dell’ipoglicemia possono essere:
- Tremore
- Sudorazione
- Senso di fame
- Capogiro o mal di testa
- Vista offuscata
- Stanchezza
- Vertigini o stordimento
- Confusione mentale o disorientamento
- Mancanza di coordinamento
- Irritabilità o nervosismo
- Difficoltà di concentrazione
- Debolezza
- Battito cardiaco veloce o irregolare
Nei casi più gravi, l’ipoglicemia può provocare convulsioni o incoscienza.
Leggi questo articolo se vuoi sapere cosa fare in caso di ipoglicemia.
Fonti:
- https://www.niddk.nih.gov/health-information/diabetes/overview/preventing-problems/low-blood-glucose-hypoglycemia
- http://www.hypoglycemia.asn.au/2011/what-is-hypoglycemia/
- https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/diabete/info/ipoglicemia.html
Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.