Brownies
Non mi piace cucinare più volte la stessa ricetta perché mi annoia, a meno che non ci sia un’occasione speciale che richieda un dolce specifico, proprio quello lì! Bene… i brownies rientrano nella lista dei dolci più soddisfacenti, quelli che hanno lasciato più bocche aperte (ma piene!) e per i quali ho ricevuto più complimenti. L’occasione speciale questa volta è stata una sfida con un collega dimissionario e di mamma americana a cui ho chiesto di preparare la sua versione americana dei brownies. Li abbiamo offerti agli altri colleghi per esprimere una preferenza tra le due ricette. A malincuore (ma anche un po’ felice per i miei brownies 😆 ), ne sono uscita vittoriosa! 😀
p.s. Ovviamente non ho potuto fare a meno di mangiarne un pezzo a colazione! 😛
- 100 gr di farina 00
- 2 uova medie
- 175 gr di burro
- 200 gr di zucchero
- 50 nocciole sgusciate
- 5 gr di lievito per dolci
- 200gr di cioccolato fondente
- 20 gr di cacao amaro in polvere
- Spezzettate il cioccolato e scioglietelo in un pentolino a bagnomaria, poi aggiungete il burro freddo e tagliato a pezzi incorporandolo al cioccolato. Quando saranno ben sciolti, togliete il pentolino dal fuoco e fate intiepidire il composto.
- Nel frattempo mettete le nocciole in una teglia e infornatele a 180° per circa 10-15 minuti fino a farle tostare e diventare dorate. Quando saranno pronte, lasciatele raffreddare e rimuovete le pellicine se avete comprato delle nocciole ancora da spellare.
- In una ciotola, versate le uova sgusciate, sbattetele leggermente e unite il cioccolato fuso. Amalgamate bene e unite anche lo zucchero.
- Incorporate anche i restanti ingredienti, ovvero la farina, il cacao amaro e il lievito setacciati. Sbattete bene fino ad ottenere un composto liscio senza grumi.
- Unite al composto le nocciole tostate, alcune lasciandole intere altre spezzate in maniera grossolana.
- Infarinate una teglia quadrata di 20cm e versatevi il composto, livellate bene la superficie con una spatola.
- Infornate in forno statico preriscaldato a 180° per 40 minuti. I brownies saranno pronti quando il composto è cotto ma non asciutto, all’interno deve restare umido. Lasciate raffreddare il dolce e poi tagliatelo (16 quadratini solitamente).
Se i brownies vi piacciono più alti, potete raddoppiare la dose e usare una teglia rettangolare da 20 x 28 cm da cui io ricavo solitamente 30 quadratini.
Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.
Conteggio dei Carboidrati
Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.
Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.
A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.
Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?
Un quadratino di brownies contiene 25,68gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO ma… occhio ai grassi! 😉
Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.