Dura la vita da studente fuori sede eh? Una casa in condivisione e gli spazi disponibili sempre troppo pochi! Primo ostacolo per noi è stato il forno: quello della cucina è a gas… Immaginerete la mia crisi quando ho preso in affitto la camera! 🙁 Nel giro di un mesetto ho scelto e acquistato il mio attuale forno elettrico che, per quanto buono e performante sia, è pur sempre un fornetto dalle dimensioni ridotte. E questo vi può spiegare perché le misure degli stampi che vi indico non superano mai i 24 cm!  😀 

Poco male direte, no? Peccato che trovare uno stampo americano di queste dimensioni è stata un’impresa durata oltre un anno! E meno male che esiste il mercato di Porta Portese altrimenti oggi non potrei presentarvi la mia prima Angel Cake con liquore Strega!

L’Angel Cake è un famoso dolce americano, dalla consistenza simile ad una spugna, soffice e leggero, perché preparato senza burro e utilizzando solo gli albumi delle uova. Non è difficile da preparare ma neppure facilissimo in quanto tutto dipende da quanto sarete bravi a montare gli albumi … Vi sfido! Inviate le foto della vostra Angel Cake! 😉 

1. La ciotola e le fruste dello sbattitore elettrico devono essere freddi e rigorosamente puliti. Versate, quindi, gli albumi a temperatura ambiente nella ciotola e iniziate a montarli con lo sbattitore elettrico continuando per diversi minuti (io li ho lavorati per almeno 20 minuti) finché non saranno chiari e spumosi. Questo passaggio è il più delicato, gli albumi devono essere montati a neve ben ferma, potete controllare che il composto non sia liquido quando inclinate leggermente la ciotola oppure, come faccio io abitualmente, potete infilzare una forchetta al centro e vedere se resta in piedi al centro della ciotola o no.
2. Aggiungete il cremor tartaro setacciato e poi anche lo zucchero a velo vanigliato continuando a montare.
3. Unite lo zucchero semolato in più riprese e continuate a montare energicamente. Si deve continuare fino a ottenere un composto ben fermo, bianco e consistente, simile alla panna.
4. ‎Quando gli albumi sono pronti, con una spatola pulita aggiungete in più riprese la farina setacciata e il sale. Mescolate delicatamente dal basso verso l’alto per non smontare gli albumi.
5. Utilizzate lo stampo per Angel Cake non imburrato dove versate il composto e cuocete in forno statico a 170° per circa 35 minuti.
6. ‎Sfornate e capovolgete lo stampo su un piano. Servirà qualche ora prima che la torta sia fredda e cominci a staccarsi dai bordi e inizi a cadere.
7. Quando sarà completamente fredda, se non si è ancora staccata da sola, aiutatevi delicatamente con un coltello. Il risultato dovrà essere questo che vedete in foto.

Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.

Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.

Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.

A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.

Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?

Una fetta di ciambella contiene 36,43gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO.

Anna

Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.