Risotto alla pescatora
È il re dei risotti, un primo piatto tipico italiano, semplice da preparare ma dal gusto e sapore intenso!
Per preparare questa ricetta ho utilizzato un preparato di pesce surgelato, reperibile al banco frigo del supermercato o in pescheria. Il preparato è una vaschetta di pesci già puliti e tagliati che consiste in un misto di calamari, gamberi, polpa di cozze, vongole, lupini di mare, ecc. Il loro gusto, seppur lontano da quello del pesce fresco, permette comunque di realizzare un risotto gustoso e genuino.
Se non volete rinunciare al pesce fresco, invece, potrete variare gli ingredienti in base al vostro gusto ma, in questo caso, dovrete dedicarvi anche alla pulizia prima di procedere con la preparazione del brodo.
- 250 gr di riso Carnaroli
- 1 confezione di pesce surgelato per risotti
- mezza cipolla bianca tritata
- mezzo bicchiere di vino bianco
- olio evo q.b.
- 1 mazzetto di prezzemolo
Per il brodo di pesce:
- 1 lt di acqua
- 1 gambo di sedano
- 1 carota
- 1 cipolla
- prezzemolo q.b.
Per prima cosa preparate il brodo di pesce:
- Riempite con acqua fredda una pentola capiente a fondo alto e aggiungete il misto di pesce, la cipolla pulita, la carota pelata, il sedano, il prezzemolo e il sale.
- A fuoco piuttosto basso, portate lentamente a ebollizione: il pesce dovrà cuocere nel suo brodo per circa 25-30 minuti.
- Utilizzando una schiumarola, eliminate la schiuma e le impurità che si formeranno durante la cottura: il brodo deve risultare limpido, sarà utilizzato per cuocere il risotto.
Ora siamo pronti per cuocere il risotto:
- In una casseruola larga, mettete un filo di olio extravergine di oliva con la cipolla tritata e lasciare soffriggere;
- Appena la cipolla sarà dorata, aggiungete il riso e lasciatelo tostare qualche minuto;
- Sfumate con il vino bianco alzando la fiamma e lasciando evaporare la parte alcolica;
- Aggiungete, quindi, il brodo in modo che copra tutto il riso;
- Proseguite la cottura del riso mescolando spesso e aggiungendo altro brodo ogni volta che sarà necessario;
- A 5 minuti dalla fine della cottura, non aggiungete altro brodo, dovete fare asciugare bene perché il risotto deve essere compatto e cremoso (né asciutto né brodoso come una zuppa);
- Servire ben caldo, guarnendo i piatti con ciuffetti di prezzemolo tritato e fresco ed eventuali frutti di mare non sgusciati.
Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.
Conteggio dei Carboidrati
Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.
Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.
A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.
Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?
Una porzione di riso alla pescatora contiene 72,26 gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO.
Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.