Tabella delle combinazioni alimentari
La tabella mostra graficamente, utilizzando delle simpatiche emoticons, le principali combinazioni alimentari.
Come si legge la tabella? Discutiamo le combinazioni da evitare:
- proteine – proteine
In uno stesso pasto, non abbinare alimenti proteici di diversa natura in quanto essi non hanno la stessa composizione chimica e necessitano di secrezioni digestive differenti che hanno luogo in tempi diversi. Quindi possiamo mangiare due tipi di carni diverse o due tipi di pesce diversi ma cerchiamo di non mescolare la carne con le uova o con il formaggio o la carne con i legumi. Il caso più frequente? La carne con i piselli perché, erroneamente, si pensa ai piselli come verdure e, quindi, come contorno. No, i piselli sono legumi e, quindi, fonte di proteine vegetali.
- latte e suoi derivati
Il latte merita un discorso a sé perché, a causa della natura delle sue proteine, è meglio metabolizzato se consumato da solo o, al più, con la frutta acida.
- proteine – amido
In uno stesso pasto, non mescolare le proteine animali come carne, formaggio e uova con alimenti ricchi di amido, come la pasta o il pane, patate o dolci in quanto, a livello enzimatico hanno esigenze completamente diverse che nessuno degli alimenti viene digerito completamente. Errore comune è mangiare patatine fritte oppure la pasta con la carne con salsa di verdure oppure la pasta fresca ripiena di carne macinata.
- proteine – zuccheri
Non combinare gli zuccheri con alimenti che richiedono una digestione più lunga come le proteine poiché danno origine al processo di fermentazione e acidità di stomaco. Infatti, gli zuccheri non vengono digeriti nello stomaco ma transitano direttamente nell’intestino dove vengono digeriti. Se mangiamo alimenti proteici insieme agli zuccheri, quest’ultimi restano nello stomaco fino all’avvenuta digestione delle proteine.
- proteine – grassi
I grassi inibiscono la digestione nello stomaco: quando sono associati alle proteine, ne determinano una lunga permanenza nell’intestino e ne favoriscono la putrefazione. Questo accade perché la presenza dei grassi nello stomaco abbassa la quantità di pepsina e di acido cloridrico determinando tempi più lunghi per la digestione degli alimenti proteici. Quindi, nello stesso pasto, evitiamo ad esempio di consumare la panna con la carne o il burro con le uova.
- proteine – acidi
La frutta acida, come arance o uva o ananas, e i prodotti ottenuti dalla loro fermentazione come aceto di mele o vino, bloccano la produzione di pepsina e acido cloridrico utilizzati nella digestione delle proteine favorendo la putrefazione.
- amidi – zuccheri
I carboidrati semplici transitano solo nello stomaco ma non è lì che sono digeriti: la loro digestione avviene direttamente nell’intestino. Pertanto, se combinati con cibi ricchi di amidi, la loro digestione è ostacolata e il processo di fermentazione, con le relative conseguenze, è favorito.
- amidi – acidi
La frutta acida, come arance o uva o ananas, e i prodotti ottenuti dalla loro fermentazione come aceto di mele o vino, arrestano l’azione della ptialina che, di conseguenza, arresta la digestione degli amidi. Questi, non essendo digeriti, vengono trasformati dal succo pancreatico il ché, per un pancreas poco attivo o affaticato, può essere un problema.
Legenda:
😀 buona combinazione
😥 pessima combinazione
😕 tollerabile combinazione
Proteine | Latte | Amidi | Zuccheri | Grassi | Verdure | Frutta | Frutta acida | |
Proteine | 😥 | 😥 | 😥 | 😥 | 😥 | 😀 | 😥 | 😥 |
Latte | 😥 | 😥 | 😥 | 😥 | 😥 | 😥 | 😥 | 😕 |
Amidi | 😥 | 😥 | 😀 | 😥 | 😀 | 😀 | 😥 | 😥 |
Zuccheri | 😥 | 😥 | 😥 | 😀 | 😀 | 😥 | 😥 | 😥 |
Grassi | 😥 | 😥 | 😥 | 😀 | 😀 | 😀 | 😥 | 😀 |
Verdure | 😀 | 😥 | 😀 | 😥 | 😀 | 😀 | 😥 | 😕 |
Frutta | 😥 | 😥 | 😥 | 😥 | 😥 | 😥 | 😀 | 😕 |
Frutta acida | 😥 | 😕 | 😥 | 😥 | 😀 | 😕 | 😕 | 😀 |
Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.