Casarecce con pesto di pomodori secchi e mandorle
Il capuliato di pomodoro rappresenta una delle principali preparazioni dell’arte culinaria siciliana ancora oggi molto apprezzato e ricercato tra i piatti tradizionali siculi. Si tratta di un pesto più o meno grossolano di pomodori secchi con aglio, origano e basilico.
Il capuliato è buono come insaporitore per i sughi o da solo come condimento della pasta sciogliendolo con un pochino di vino, ma è anche delizioso su pizza, crostini e bruschettine.
La mia ricetta è stata ispirata dalla dottoressa Ciancio, una mia cara follower di Instagram, che ha pensato bene di usare il capuliato per condire delle conchiglie integrali insieme a una manciata di pisellini freschi. Io ho scelto un formato di pasta differente e, rispetto alla sua versione, ho sostituito il peperoncino con il tandoori. A me è piaciuto tantissimo, ancor di più sulla bruschetta di pane tostato, ma ovviamente sono di parte quindi aspetto un vostro parere! 😉
- 140 gr di casarecce
- 1 manciata di pisellini surgelati
- sale q.b.
- 15 pomodori secchi
- 10 mandorle tostate
- 2 cucchiai di olio evo
- 2 cucchiai di acqua
- aglio, origano, tandoori q.b.
- Iniziate dal capuliato lasciando a bagno in acqua tiepida i pomodori secchi per un paio di ore. Trascorso questo tempo, strizzateli con le mani.
- In un minipimer, tritate i pomodori secchi insieme alle mandorle tostate, l’aglio secco, l’origano e il tandoori.
- L’impasto sarà molto denso per cui difficile da lavorare ancora: aggiungete anche i 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva e un po’ d’acqua (io 2 cucchiai). Azionate, quindi, di nuovo il minipimer fino a ottenere un composto cremoso e morbido ma pur sempre denso.
- Il vostro capuliato è pronto per essere spalmato su una bruschetta o una fetta di pane tostato. Proseguite se volete usarlo per condire le vostre casarecce o un qualsiasi altro formato di pasta.
- Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e, quando l’acqua avrà sfiorato il bollore, fate cuocere le casarecce e una manciata di pisellini surgelati. La cottura dipende dai vostri gusti e dai minuti indicati sulla confezione.
- Mettete il pesto di pomodori secchi e mandorle in una padella ampia e stemperatelo con un po’ di acqua di cottura della pasta.
- Non appena la pasta sarà pronta, scolatela insieme ai piselli e aggiungeteli direttamente nella padella con il capuliato.
- Amalgamate il tutto per insaporire e servite.
Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.
Conteggio dei Carboidrati
Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.
Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.
A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.
Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?
La vostra porzione di casarecce con pesto di pomodori secchi, mandorle e piselli contiene 60,18gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO.
Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.