Torta cremosa al cioccolato fondente e rhum
L’estate, il gazebo, il caffè in giardino, i bimbi che giocano … Questi i miei ricordi legati alla torta cremosa al cioccolato fondente. Cinzia e Roberto sono venuti a trovarci e io avevo due missioni: rimediare ad un vecchio pasticcio di qualche anno fa con la crostata che Roberto mi ricorda ancora e un nuovo dolce cioccolatoso per Cinzia. Della crostata, di cui vi parlo in un’altra ricetta, sono rimasti tutti stupiti, la torta anche di più! 😊
A me piace liquorosa, specialmente perché il cioccolato fondente è amaro e la torta ha una consistenza cremosa, mi ricorda quei cioccolatini al liquore morbidi internamente! Per questo ho utilizzato mezza fialetta di rhum ma potete metterne solo qualche goccia se preferite.
Nella sua non leggerezza, anche la torta cremosa al cioccolato fondente può entrare nella categoria delle ricette senza in quanto è #senzalatte e #senzalievito! 😀
- 250gr di cioccolato fondente al 75%
- 4 uova
- 160 gr di zucchero a velo
- 100 gr di burro
- 1 cucchiaio abbondante di fecola di patate
- qualche goccia di aroma rhum
- Iniziate preriscaldando il forno statico a 180°.
- Tagliate grossolanamente il cioccolato e il burro e scioglieteli insieme a bagnomaria. Lasciate raffreddare e continuate la vostra ricetta nel frattempo.
- Con uno sbattitore elettrico, montate i tuorli con lo zucchero fino a quando il composto non sarà chiaro e spumoso.
- Aggiungete il cioccolato fuso e poi delicatamente anche la fecola di patate setacciata e l’aroma rhum. La dose del liquore dipende dai vostri gusti, io ho usato metà fialetta.
- In una ciotola a parte, con fruste pulite, montate gli albumi a neve ferma. Quando avrete finito, aggiungete gli albumi montati al composto di cioccolato mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.
- Aggiungete il composto in una tortiera dal diametro di 22 cm precedentemente imburrata e infarinata e fate cuocere in forno statico per 25/30 minuti. Fate la prova stecchino per assicurarvi che sia cotta. Ricordate che la torta non deve asciugare troppo, il cuore resterà cremoso anche il giorno dopo.
Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.
Conteggio dei Carboidrati
Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.
Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.
A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.
Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?
Una porzione di torta cremosa al cioccolato fondente e rhum contiene 29,44gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO.
Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.