Pasta frolla semintegrale senza burro e senza uova
Che Marco Bianchi non sbaglia un colpo lo sapevamo tutti ma sembra proprio che anche i miei esperimenti non scherzino e spesso mi sorprendono!! 😁
Sono partita dalla sua ricetta di pasta frolla e l’ho personalizzata trasformandola in una pasta frolla semintegrale, oltre che senza burro e senza uova. Avevo bisogno di un impasto base per una crostata alle fragole che fosse leggero ma anche gustoso e friabile. L’esperimento è riuscito alla grande, credo si possa replicare moooolto presto! 😀
- 200 gr di farina integrale
- 90 gr di farina 1
- 110 gr di farina 0
- 130 gr di zucchero di canna integrale
- 100 ml di acqua fredda
- 100 ml di olio di semi
- 1 bustina di vanillina
- 8 gr di ammoniaca per dolci
- Sciogliete lo zucchero nell’acqua e aggiungete anche l’olio.
- In una ciotola versate le tre farine setacciate e aggiungete l’acqua zuccherata con l’olio.
- Mescolate bene fino a creare un impasto liscio che farete riposare per circa un’ora in frigorifero. Io ho preparato la crostata dopo aver fatto riposare il panetto per un intero giorno in frigorifero.
- Una volta riposata, stendete la pasta frolla semintegrale senza burro e senza uova e ricavatene dei biscotti oppure una base per crostata.
- Cuocete in forno statico a 180° per 30/40 minuti.
Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.
La porzione è quella che ho utilizzato per realizzare una crostata grande (diametro 20cm) e un’altra molto piccola farcendo entrambe con una confettura bio alle fragole.
Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.