Lupacchioli allo Strega senza glutine
Lo scorso weekend ho preso parte all’evento “Di notte, sotto il naso di Circe” organizzato insieme ad Agostino, guida AIGAE, con cui ho camminato in diverse occasioni negli ultimi mesi. Un evento per camminare e gustare: iniziato alle 19 scendendo su un sentiero che parte dall’antica acropoli di San Felice Circeo e, dopo poco, quando il sole ha iniziato a tramontare, abbiamo osservato il profilo del promontorio, simile ai lineamenti di una donna. Siamo poi arrivati al faro che si affaccia sul mare e sopra rocce antiche abbiamo apparecchiato e degustato alcune mie ricette. Come ormai saprete, do il meglio in pasticceria, ma nella scelta, sono stata fortemente combattuta perché ci tenevo a far conoscere qualche dolce #senza ma, allo stesso tempo, volevo far assaggiare il mio cavallo di battaglia: la signora Ciambella Lupacchioli allo Strega.
Come ho risolto? Ne ho inventata una “simile” in versione senza glutine eliminando farine e zuccheri raffinati ma lasciando invariati gli ingredienti principali, ovvero la farina di mais e il liquore Strega.
Ecco a voi il mio Lupacchioli gluten free e in versione light. 😄
- 120 gr di zucchero di canna integrale (zucchero muscovado)
- 100 gr di farina di mais
- 200 gr di farina di grano saraceno
- 50 ml di olio di semi
- 3 uova
- 1 bustina di lievito per dolci
- granella di mandorle q.b.
- 40 ml di liquore Strega
- Con uno sbattitore elettrico, con fruste ben pulite, sbattete le uova intere con lo zucchero finchè il composto non sarà spumoso e ben amalgamato.
- Alternando le farine setacciate e il lievito per dolci con i liquidi, ovvero olio e liquore, continuate a sbattere alla massima velocità e sempre nello stesso verso.
- Per finire, aggiungete anche la granella di mandorle e mescolate delicatamente con una spatola dal basso verso l’alto per non smontare l’impasto.
- Versate nella tortiera imburrata e infarinata e fate cuocere in forno ventilato preriscaldato a 170° per circa 50 minuti. I tempi di cottura dipendono dal vostro forno, fate sempre una prova stecchino.
Ho preparato per voi una comoda tabella contenente i valori nutrizionali dei singoli ingredienti e del totale. I conti sono sia per 100gr di prodotto sia per porzione.
Cliccate sulla tabella per ingrandire l’immagine.
Conteggio dei Carboidrati
Se vuoi saperne di più sul conteggio dei carboidrati (CHO), clicca qui.
Scopri in questo articolo le tre fasi per l’apprendimento del conteggio dei carboidrati e perché è utile nella gestione del diabete.
A questo punto, ti sarà d’aiuto leggere un esempio concreto sul conteggio dei carboidrati in modo da familiarizzare con i calcoli che seguono.
Per una porzione di alimento, quanti grammi di CHO ci sono? E quanta insulina devo fare?
Una porzione di ciambella Lupacchioli allo Strega senza glutine contiene 28,77gr di CHO. Per ottenere la quantità di insulina da fare è sufficiente dividire la quantità di CHO totali per il rapporto I/CHO.
Matematica per passione, consulente per dovere, pasticciona per vocazione: mi chiamo Anna, classe 1988, laureata in Matematica, di origini campane, fortemente legata alle mie origini e alla mia famiglia a cui devo la passione per la cucina, sempre vissuta come momento di condivisione e manifestazione d’affetto. Sono diabetica da quando avevo 16 anni con terapia insulinica e dal 2009 con microinfusore, uno strumento straordinario che ha cambiato la mia vita. Matematica in Cucina è nato con questo intento: condividere con tutti, diabetico o non, a dieta o non, sportivo o non, la vita da diabetico, da ogni punto di vista. Nel blog parlo di diabete, di sport e di salute ma soprattutto ci sono le mie ricette, ovvero quelle che si adattano alla mia vita, quelle che preparo velocemente per la pausa pranzo, tante ricette semplici, con poco condimento ma molte spezie, tantissime “ricette senza” alla ricerca di nuovi piatti gustosi ma salutari con cui potermi coccolare. In ogni ricetta scrivo sia le tabelle nutrizionali, utili per tutti, sia una simulazione del conteggio dei carboidrati (secondo i settaggi del mio microinfusore) per chi vuole utilizzarlo per la gestione del diabete ma non sa come fare perché lo trova complicato.